Che cos'è l'amicizia?
L'amicizia è un sentimento limpido, di fiducia estrema, di scambievolezza e di dedizione. Amico, come dice Reisman, è colui che sente di poter far del bene ad un altro che ritiene possa ricambiare in qualche modo i suoi sentimenti. L'amico non è mai scortese, non ti invidia, gioisce con te dei tuoi successi, si rattrista se stai male. L'amicizia è in fondo una forma d'amore e Amare è voler rendere felici un altro.
Spesso confondiamo l'amicizia con l'innamoramento. Innamorarsi è vivere una passione e una sofferenza insieme in un tutto continuo che ti sconvolge. E' aria che ti manca, è terra che frana da sotto i piedi. Nell'amicizia non cercheresti mai passioni dirompenti che ti lacerano interiormente. L'amicizia può essere lunga o cortissima, può essere pensata in divenire, può essere esponenzialmente sempre più grande e inoltre non potrebbe esistere, se non ricambiata dall'altro. Se sei innamorato, ami e non conosci mezze misure. L'innamoramento conosce il tutto o il niente, conosce unicamente la misura dell'amore. L'innamoramento è stupido, virulento, eroico e miserabile insieme; l'innamoramento, anche se non corrisposto, potrebbe durare in eterno.
Mi è capitato quest'estate di ritrovare due vecchie amiche di scuola. E' stata un'esperienza davvero particolare. Le ho ritrovate dopo 16 anni e ricordo ancora adesso la strana sensazione che provavo mentre mi dirigevo verso il luogo dell'appuntamento. Le avrei viste diverse, cresciute, con i profili del volto ormai cambiati e ingentiliti dagli anni.
"Ritrovare" è la parola giusta che descrive perfettamente il nostro incontro. Le ho ritrovate con le stesse caratteristiche di una volta, allegre, chiacchierone (ma con molte storie in più da raccontare), amanti della vita e incredibilmente ancora in sintonia con me sulla visione della vita in generale. Il ricordo degli anni passati ci ha riunite sullo stesso filo e quella sera le ore sono durate molto meno del solito.
Amico è quindi anche chi ti riaccoglie dopo tanto tempo passato?
La cena del trio è nata così, per suggellare un patto di un'amicizia ritrovata e rinata. Per raccontarsi,assistersi e soprattutto ascoltarsi. Potevo non pensare ad una torta per questo evento?
Cosa c'è infatti di meglio, se non del buon cibo, per corredare il senso di un'amicizia.?
ecco a voi, dopo questo lungo preambolo, la torta per la cena del trio, che altro non è un sapiente guscio di frolla che nasconde la crema pasticcera. Una metafora ideale per descrivere i rapporti umani e anche l'amicizia. Siamo gusci (corpi) con un'anima (la crema) e solo insieme possiamo essere gustati. Vivere la vita solo con una delle due parti, renderà il tutto davvero molto poco gradevole.
Per cui, ecco come si prepara la torta per la cena del trio!
torta 18 cm diametro
per la frolla
200g farina
2 tuorli
100 g di burro
100 g. di zucchero semolato
Per la frolla, ho usato il robot multifunzione. Ho montato i tuorli con lo zucchero, ho aggiunto quindi il burro, la farina . Ho amalgamato e compattato il composto con le mani e ho lasciato freddare in frigo per mezz'ora.
per la crema
4 tuorli
4 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di farina
1/2 litro di latte
scorza di limone
Ho montato i tuorli con lo zucchero, ho aggiunto quindi la farina. Nel frattempo, ho portato a ebollizione il latte aromatizzato con la scorza di limone, ho quindi spento quando ha raggiunto il punto massimo di bollitura. Ho versato il composto di uova nel latte e ho mescolato con una frusta per qualche minuto. La crema così pronta in pochi minuti va versata in un contenitore dai bordi bassi, coperta con pellicola a contatto e posta in frigorifero o freezer a raffreddare.
Ho imburrato e infarinato quindi una tortiera, ho diviso la pasta frolla in due parti e ho steso bene, foderato lo stampo, riempito con la crema e coperto il tutto con l'altro disco di pasta. Ho spennellato la superficie con l'acqua e ricoperto con mandorle tritate.
Ho infornato a 180° fino a doratura (almeno 45 50 minuti), da controllare comunque a seconda del forno.
Ho lasciato raffreddare completamente, ho spolverato con zucchero a velo e portato alle mie amiche! :)
Buon appetito e buon amicizia a tutti!
Valeria
L'amicizia è un sentimento limpido, di fiducia estrema, di scambievolezza e di dedizione. Amico, come dice Reisman, è colui che sente di poter far del bene ad un altro che ritiene possa ricambiare in qualche modo i suoi sentimenti. L'amico non è mai scortese, non ti invidia, gioisce con te dei tuoi successi, si rattrista se stai male. L'amicizia è in fondo una forma d'amore e Amare è voler rendere felici un altro.
Spesso confondiamo l'amicizia con l'innamoramento. Innamorarsi è vivere una passione e una sofferenza insieme in un tutto continuo che ti sconvolge. E' aria che ti manca, è terra che frana da sotto i piedi. Nell'amicizia non cercheresti mai passioni dirompenti che ti lacerano interiormente. L'amicizia può essere lunga o cortissima, può essere pensata in divenire, può essere esponenzialmente sempre più grande e inoltre non potrebbe esistere, se non ricambiata dall'altro. Se sei innamorato, ami e non conosci mezze misure. L'innamoramento conosce il tutto o il niente, conosce unicamente la misura dell'amore. L'innamoramento è stupido, virulento, eroico e miserabile insieme; l'innamoramento, anche se non corrisposto, potrebbe durare in eterno.
Mi è capitato quest'estate di ritrovare due vecchie amiche di scuola. E' stata un'esperienza davvero particolare. Le ho ritrovate dopo 16 anni e ricordo ancora adesso la strana sensazione che provavo mentre mi dirigevo verso il luogo dell'appuntamento. Le avrei viste diverse, cresciute, con i profili del volto ormai cambiati e ingentiliti dagli anni.
"Ritrovare" è la parola giusta che descrive perfettamente il nostro incontro. Le ho ritrovate con le stesse caratteristiche di una volta, allegre, chiacchierone (ma con molte storie in più da raccontare), amanti della vita e incredibilmente ancora in sintonia con me sulla visione della vita in generale. Il ricordo degli anni passati ci ha riunite sullo stesso filo e quella sera le ore sono durate molto meno del solito.
Amico è quindi anche chi ti riaccoglie dopo tanto tempo passato?
La cena del trio è nata così, per suggellare un patto di un'amicizia ritrovata e rinata. Per raccontarsi,assistersi e soprattutto ascoltarsi. Potevo non pensare ad una torta per questo evento?
Cosa c'è infatti di meglio, se non del buon cibo, per corredare il senso di un'amicizia.?
ecco a voi, dopo questo lungo preambolo, la torta per la cena del trio, che altro non è un sapiente guscio di frolla che nasconde la crema pasticcera. Una metafora ideale per descrivere i rapporti umani e anche l'amicizia. Siamo gusci (corpi) con un'anima (la crema) e solo insieme possiamo essere gustati. Vivere la vita solo con una delle due parti, renderà il tutto davvero molto poco gradevole.
Per cui, ecco come si prepara la torta per la cena del trio!
torta 18 cm diametro
per la frolla
200g farina
2 tuorli
100 g di burro
100 g. di zucchero semolato
Per la frolla, ho usato il robot multifunzione. Ho montato i tuorli con lo zucchero, ho aggiunto quindi il burro, la farina . Ho amalgamato e compattato il composto con le mani e ho lasciato freddare in frigo per mezz'ora.
per la crema
4 tuorli
4 cucchiai di zucchero
2 cucchiai di farina
1/2 litro di latte
scorza di limone
Ho montato i tuorli con lo zucchero, ho aggiunto quindi la farina. Nel frattempo, ho portato a ebollizione il latte aromatizzato con la scorza di limone, ho quindi spento quando ha raggiunto il punto massimo di bollitura. Ho versato il composto di uova nel latte e ho mescolato con una frusta per qualche minuto. La crema così pronta in pochi minuti va versata in un contenitore dai bordi bassi, coperta con pellicola a contatto e posta in frigorifero o freezer a raffreddare.
Ho imburrato e infarinato quindi una tortiera, ho diviso la pasta frolla in due parti e ho steso bene, foderato lo stampo, riempito con la crema e coperto il tutto con l'altro disco di pasta. Ho spennellato la superficie con l'acqua e ricoperto con mandorle tritate.
Ho infornato a 180° fino a doratura (almeno 45 50 minuti), da controllare comunque a seconda del forno.
Ho lasciato raffreddare completamente, ho spolverato con zucchero a velo e portato alle mie amiche! :)
Buon appetito e buon amicizia a tutti!
Valeria
Valeria sei grande! Ed è stato un grande piacere conoscerti. Spero di ritrovarti un un'altra magnifica avventura musicale....
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