lunedì 18 febbraio 2013

la ricotta da un altro punto di vista

Avete mai riflettuto sulla potenza evocativa di un odore? Si, di un profumo...un profumo di un'essenza, di una spezia, ma anche di una pietanza...il profumo di una persona. Quello lì. Credo che ognuno di noi, porti con sè un sacchetto con i propri profumi più importanti e li snocciola così, camminando nei giorni della sua vita. Sono talmente potenti i profumi che riescono a risollevare le giornate inutili insipide e sonnacchiose e anche, inaspettatamente, intristire i momenti più felici. Incredibile. Sono sicuramente certa che l'infanzia"gastronomica" popoli per la maggior parte quel famoso sacchetto di cui parlavo prima ed io, che sono una "fanatica" dei profumi evocativi, ne ho un lungo repertorio. Uno dei migliori è sicuramente l'odore di mosto d'uva mentre mia nonna faceva la marmellata. Mi piace farla rivivere così con il volto sorridente e le mani viola contornata dall'odore del mosto d'uva. Altro odore? I fiadoni....ma di quelli vi parlerò un'altra volta.. e poi ? ecco, arrivo al dunque...le polpette! L'odore di polpette al sugo profumate al basilico...ne vogliamo parlare???
Quindi, veniamo alla ricetta di oggi! SI tratta di polpette, non di carne nè di tonno, ma.........di ricotta, immerse in un'ottima salsa al sugo!!!!!!!! sono buonissime e dato che qualcuno voleva la ricetta, eccola qui, velocissima, come sempre.

Per ottenere circa 10 polpette di media grandezza, occorrono:

500 g. di ricotta dividendola tra ricotta di pecora e di mucca. In questo modo si bilanciano bene e il gusto non è eccessivamente forte.
1 uovo medio
una grossa manciata di formaggio grattugiato (meglio il grana o il reggiano)
prezzemolo tritato
pan grattato q.b.


per la salsa al sugo con cui guarnirete le polpette, occorrerà:
pomodoro in bottiglia (io uso quello casalingo quando posso perchè lo trovo molto più sano---fate vobis)
basilico
cipolla
olio
sale
zucchero

procedimento:
per la salsa:
Tritate finemente una cipolla, mettetela in padella larga con olio, fate rosolare leggermente senza bruciarla, aiutandovi con dell'acqua calda. Unite il pomodoro salate e zuccherate (un cucchiaino aiuta a deacidificare il pomodoro) e basilicate ( si dice così per il basilico?). Fate cuocere senza far rapprendere troppo e mantenendo sempre una certa fluidità.
per le polpette di ricotta:
In una ciotola capiente unite le due ricotte lavoratele con una forchetta, unite il formaggio e l'uovo, quindi amalgamate con garbo. A questo punto, unite il pan grattato gradualmente fino ad ottenere un impasto che abbia una consistenza lavorabile con le mani, quindi nè troppo appiccicaticcio e mollo nè duro come la pietra. Aggiungete per ultimo il prezzemolo e per chi ama il cibo molto saporito non dimenticate il sale.
Procedete ora nel formare le polpette, con il metodo che preferite. Passate le polpette nell'acqua (portata a bollore e salata leggermente) fino a che non notate che si siano gonfiate un pò. Potete a questo punto adagiarle nel sugo farle insaporire un pò e servirle in piatti fondi con l'intingolo ottenuto. UNA GODURIA!!!!!!!!!!!! buon appetito

il consiglio speedy: Per ottenere polpette della stessa grandezza, usate il dosagelato! :)

per ora vi saluto, c'è odore di torta allo yogurt nell'aria e mi tocca seguirlo.... è troppo evocativo! ;)

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